Registro Prodotti Fitosanitari
La normativa riguardo l’utilizzo e il commercio di trattamenti fitosanitari prevede l’utilizzo di strumenti precisi per la tutela dell’ambiente e dei consumatori.
In particolare, le aziende agricole che impiegano tali prodotti per la coltura dei vegetali, sono obbligate a tenere una documentazione che attesti la tipologia, la quantità e le modalità di utilizzo dei trattamenti eseguiti per diverse colture.
I prodotti fitosanitari, infatti, sono classificati secondo una scala che va dai meno tossici, a quelli più pericolosi per la salute.
Tale documentazione va aggiornata e presentata periodicamente alla A.S.L. di competenza che rilascerà l’autorizzazione, dopo aver timbrato e vidimato i moduli.
Tutto, quindi, deve avvenire secondo il principio dell’assoluta trasparenza e legalità.
Tra gli strumenti principali, vi sono il registro di carico e scarico fitosanitari e il registro dei trattamenti fitosanitari, altrimenti detto “quaderno della campagna”.
Il registro di carico e scarico dei fitosanitari è composto da diverse pagine, che vanno compilate singolarmente per ogni prodotto utilizzato. Ogni pagina è divisa in due sezioni: una per il “carico” , ovvero l’acquisto o la ricezione del fitosanitario, e uno per lo “scarico”, cioè la vendita o la cessione dello stesso.
Per ogni pagina vanno inseriti le informazioni relative alle date di acquisto e vendita; il nome e il codice identificativo del prodotto; l’azienda produttrice; la quantità del prodotto.
Il quaderno della campagna, secondo quanto prescritto dal comma 3 dell’art.42 del DPR n.290/01, è un documento che va compilato in ordine cronologico: ogni modulo deve fare riferimento a una singola coltura, per la quale vanno specificate una serie di informazioni, come, per esempio, la data del trattamento; la tipologia della coltura trattata; l’estensione espressa in ettari; il periodo di raccolta; il tipo e la quantità del trattamento fitosanitario utilizzato; le motivazioni del trattamento.
La compilazione del registro dei trattamenti fitosanitari spetta al titolare dell’azienda. Nel caso di trattamenti effettuati conto terzi, le operazioni vanno annotate sul libro dal contoterzista e validate comunque dal titolare dell’azienda.
Il registro va conservato per almeno 3 anni dalla data dell’intervento con i prodotti fitosanitari, al fine di agevolare la consultazione e i controlli da parte degli ufficiali competenti.
Sul catalogo sono disponibili i moduli per l’utilizzo e la compravendita dei trattamenti fitosanitari. I documenti sono realizzati secondo i modelli standard e numerati progressivamente come prescritto dalla legge.